IMMAGINI dal TERRITORIO NASA
Nord del Cauca – 1/9 agosto 2008
di Óscar Paciencia
Nord del Cauca – 1/9 agosto 2008
di Óscar Paciencia
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Nel Dipartimento del Cauca, al nord, 17 Resguardos conformano l’ACIN, Associazione dei Cabildos del Nord del Cauca, recentemente minacciata da false organizzazioni contadine che celano lo zampino dei latifondisti. |
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Nella frazione di Los Andes, tra le altre, si sono svolte attività di promozione del Referendum Nazinale per l’acqua, che ha l’obiettivo di evitarne la privatizzazione. |
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Santander de Quilichao é la cittadina maggiore del Nord del Cauca, sede dell’ACIN, mentre nel resguardo di San Francisco, all’interno del Progetto Nasa, funziona il centrodi formazione CECIDIC |
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Toribío è la sede del Centro Alvaro Ulcué, del Movimento Giovanile Nasa, anch’esso uno spazio interno al Plan de Vida Nasa del Nord del Cauca. |
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A Canoas, una fattoria di un vecchio latifondista, è stata espropriata negli anni settanta. L’Albergue, gestito dal Cabildo, ospita bambini malati o denutriti. |
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Incontro a Guavito con Rafael Coicué, Capitan del Cabildo locale, ferito ad un occhio dalla polizia dell’ESMAD. Nel 1991 gli hanno ucciso un fratelo nella strage del Nilo |
Intervista a Rafael Coicué
Il racconto di un leader indigeno sulla liberazione della Madre Terra
INTERVISTA A RAFAEL COICUÉ
Guavita, Cauca. 1 agosto 2008
a cura de La Palabra / Óscar Paciencia
Rafael Coicué é un leader indigeno ed anche Capitan del Resguardo indigeno di Lopez Adentro (il municipio di Corinto al nord nel dipartimento del Cauca). La storia che racconta permette di avere un quadro completo degli ultimi anni di lotte indigene per il ‘recupero’ (ma loro la chiamano liberaizone) della terra, posseduta dai grandi latifondisti e proprietarri terrieri. Racconta di come, nel recente passato (anni ottanta e novanta) gli indigeni nasa (ma anche contadini non indigeni) hanno dovuto patire la repressione degli apparati ufficiali ed informali (paramilitari) dello stato colombiano. Di come molti siano morti, tra l’altro, nel massacro del 16 dicembre del 1991 chiamato del Nilo. Rcconta come in quella occasione gli hanno ucciso un fratello. Racconta anche dei recenti scontri con la polizia (ESMAD) e di come lui stesso abbia perso un occhio poche settimane fa. Non tralascia, infine, di collegare la politica governativa con la nuova colioizzazine delle trasnazionali e con la repressione.
audio Rafael parte 1 [Español – 10′:34” – mgb 4.9]
audio Rafael parte 2 [Español – 06′:50” – mgb 2.8]
audio Rafael parte 3 [Español – 11′:50” – mgb 5.0]
audio Rafael parte 4 [Español – 09′:20” – mgb 4.3]
audio Rafael parte 5 [Español – 06′:27” – mgb 3.0]
audio Rafael parte 6 [Español – 09′:20” – mgb 4.3]
audio Rafael parte 7 [Español – 04′:20” – mgb 2.0]







L’esercito Nazionale colpisce la popolazione civile
COLPI DI MITRAGLIA SULLA SCUOLA DI LAS GUACAS,
CORINTO, CAUCA
JORLEN SORIANO MARIN
Coordinatore Della Istituzione e Presidente del Comitato Municipale degli Educatori
29 luglio 2008
Mi permetto di riportare i fatti che si sono venuti presentando da alcuni mesi nel Corregimiento EL JAGUAL del municipio di Corinto, al nord del dipartimento del Cauca, dove funziona la Istituzione Educativa Las Guacas, e che il 27 di luglio di questo anno sono arrivati al limite:
• Il 29 maggio 2008,la Forza Militare hanno bombardato le frazioni di Las Guacas e La Comiera uccidendo due fratelli civili evangelici.
• Sono continuativi gli scontri a qualsiasi ora del giorno ed in qualsiasi luogo di questa zona, ma specialmente nelle frazioni menzionate.
• Ieri, 27 luglio 2008 tra le 6:30 della sera e le 11:00 della notte un aereo Della Forza Aerea ha mitragliato senza pietá il Collegio de Las Guacas e le case circostanti. Sono stati causati danni a porte, pareti, tuberie degli impianti per l’acqua, nella classe di informatica, sul pavimento, sui marciapiedi, nel campo di basket, sulle lavagne e nei tetti. Le persone che vivono nel negozio a 20 metri dalla scuola, ci hanno raccontato dei momento terribili che hanno vissuto e come l’aereo sparava senza pietá contro la loro casa, in cui stavano bambini e persone della comunitá.Nello stessomomento, un pó piú giú dal Collegio una ex alunna che stava in casa sua é stata ferita gravemente ed al momento la prognosi é riservata.
Immagini da Las Guacas
di Óscar Paciencia
Las Guacas, 6 agosto 2008
• Il 29 maggio 2008,la Forza Militare hanno bombardato le frazioni di Las Guacas e La Comiera uccidendo due fratelli civili evangelici.
• Sono continuativi gli scontri a qualsiasi ora del giorno ed in qualsiasi luogo di questa zona, ma specialmente nelle frazioni menzionate.
• Ieri, 27 luglio 2008 tra le 6:30 della sera e le 11:00 della notte un aereo Della Forza Aerea ha mitragliato senza pietá il Collegio de Las Guacas e le case circostanti. Sono stati causati danni a porte, pareti, tuberie degli impianti per l’acqua, nella classe di informatica, sul pavimento, sui marciapiedi, nel campo di basket, sulle lavagne e nei tetti. Le persone che vivono nel negozio a 20 metri dalla scuola, ci hanno raccontato dei momento terribili che hanno vissuto e come l’aereo sparava senza pietá contro la loro casa, in cui stavano bambini e persone della comunitá.Nello stessomomento, un pó piú giú dal Collegio una ex alunna che stava in casa sua é stata ferita gravemente ed al momento la prognosi é riservata.

di Óscar Paciencia
Las Guacas, 6 agosto 2008
Oltre l’istituzione scolastica è stata colpita anche la casa del gestore del negozio comunitario e ll negozio stesso, dove al momento del mittragliamento vi erano 30 persone. Poi i bambini tornano a scuola.
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Intervista al signor Jorge Ortega, gestore del piccolo negozio comunitario, che funziona anche come luogo di ritrovo della comunità, che racconta come anche la sua casa è rimasta colpita dai colpi di mitragliatrice dell’avionetta dell’esercito dalle 19 alle 23 del 27 luglio 2008
Intervista Jorge Ortega [Español – 6′:24” – 2.9 mgb]

Intervista al professor Jorlen Soriano Marin, autore della denucia, professore dell’istituzione scolastica e presidente del Comitato Municipale degli Educatori, il quale, oltre a raccontare le condizioni della scuola e quelle psicologiche degli alunni, ricorda come da maggio i combattimenti tra il Sesto fronte delle FARC e l’esercito Nazionale colombiano continuino ininterrottamente, anche nelle case e nei villaggi limitrofi e che hanno fatto due morti in maggio di quest’anno
Intervista Jorlen Soriano Marin [Español – 19′:20” – 9.0 mgb]

Intervista a Jessica, sorella della ragazza di 22 anni rimasta gravemente ferita e tutt’ora in fin di vita, essendo stata colpita, nella cucina di casa sua, da un proiettile di alto calibro sparato dall’avionetta militare che le ha trapassato la spalla, colpito il polmone ed il fegato, il 27 luglio 2008