IN ALLERTA LE COMUNITÀ DEL SUD DEL BOLIVAR E DELLE ORGANIZZAZIONI ACCOMPAGNANTI
GIUDIZIALIZZATI MEMBRI DELLA COMUNITÀ E SEGNALAZIONI DELLA CORPORAZIONE SEMBRAR, RETE DI SOLIDARIETÀ CON COLOMBIA (REDHER) E FEDERAZIONE AGROMINERARIA DEL SUD DI BOLIVAR
rafoCome organizzazioni sotto firmatarie denunciamo davanti all’opinione nazionale ed internazionale i seguenti fatti che attentano al diritto alla vita, all’integrità fìsica e alle libertà degli abitanti del Sud del Bolivar e mettono in grave rischio il lavoro di difesa dei diritti umani e la vita stessa dei membri delle organizzazioni che accompagnano questa regione del paese.
1. Il giorno 6 gennaio 2007, approssimativamente alle 6:00 di mattina, è stato arbitrariamente arrestato Luis Alberto LOPEZ OSPINA, conosciuto commerciante della regione e padre di tre ragazzi minorenni. Membri del Battaglione Nuova Granada, sono entrati senza mandato giudiziario nella residenza del signore Luis Alberto López, ubicata nella frazione El Paraiso, municipio di Montecristo, Sur de Bolivar, procedento a perquisire l’abitazione ed informadolo che si doveva considerare agli arresti, senza produrre nessuna comunicazione ufficiale degli organi giuridiziali, quindi è stato portato a Barrancabermeja…..
2. Il giorno 21 dicembre 2006, il vicepresidente supplente della Federazione Agromineraria del Sud del Bolivar, Fedeagromisbol, RAFAEL ARRIETA PIÑERES, è stato trattenuto dal Battaglione Nuova Granada, per circa 4 ore, nella zona rurale del municipio di Santa Rosa, è stato indicato come integrante della guerriglia dai membri dell’Esercito Nazionale, che hanno altresì accusato la Federazione Agromineraria e le organizzazioni sociali della regione, manifestando il loro dissenso per le denunce che erano state presentate contro il Battaglione Nuova Granada, per l’assassinio di Alejandro Uribe. L’Esercito si faceva accompagnare da personale smobilitato, in uniforme ed armati. Questo fatto è stato reso noto al Programma Presidenziale di Diritti umani e alla Defensoria Regional del Pueblo.

Comunicato dell’ Area di Frontiera – Fronte di Guerra Sudoccidentale – ELN

Si allarga lo scontro armato tra forze guerrigliere in Colombia.

DIP NARINO CAUCA
Gennaio 2007

Le FARC continuano i loro attacchi controrivoluzionari.


Il Fronte di Guerra Sudoccidentale, con le strutture che presenziano nei dipartimenti di Nariño e Cauca informa l’opinione pubblica del Sudoccidente, del Paese, e la comunità Internazionale su quello che sta accadendo:

1.  Lo scorso 26 dicembre nel luogo denominato el Azúcar, municipio di Llorente Nariño, ubicato sulla sponda destra del Fiume Mira è stata compiuta un’imboscata ad una nostra unità da parte delle FARC, provocando la morte di 10 compagni, e la perdita dell’armamento in dotazione. Tra di loro è morto il comandante dell’unità, José Luís, militante al servizio della causa Rivoluzionaria da molti anni.

Fine d’anno in Arauca. E ‘nuovo‘ 2007.

Saravena – Arauca, 30 dicembre 2006


A Z I O N E    U R G E N T E


MENTRE LA POPOLAZIONE CIVILE SOFFRE DELLE CONSEGUENZE DELLA GUERRA, IL GOVERNO CONTINUA A VANTARSI SULLA BONTA’ DELLA “SICUREZZA DEMOCRATICA”

La fondazione Comitato Regional per i Diritti Umani “Joel Sierra”, DENUNCIA davanti la opinione pubblica nazionale e internazionale, attraverso la Rete di Organizzazioni Non Governative Difensore dei Diritti Umani di livello nazionale ed internazionale i seguenti fatti:
1.  Il 17 dicembre, durante la notte, è stato assassinato nel quartiere operaio del municipio di Arauquita il signor NORBERTO FAJARDO, membro di SINDICONS, sembra da parte di gruppi armati di opposizione.
2. Il giorno 24 dicembre, nel pomeriggio. È stato assassinato il signor LUIS ALBERTO SANTAMARIA nel quartiere Las Palmeras, nel Liceo della Pianura del municipio di Arauquita. Anche questo crimine è stato inizialmente attribuito ai gruppi armati di opposizione.


Saravena – Arauca, 9 gennaio 2007

A Z I O N E    U R G E N T E


IL GRUPPO DI CAVALLERIA MECCANIZZATO N. 18, GENERALE GABRIEL REVEIZ PIZARRO, UNA MACCHINA DI MORTE CHE NON SI ARRESTA!

La Fondazione Comitato Regionale per i diritti umani "Joel Sierra", DENUNCIA di fronte all’opinione pubblica nazionale ed internazionale, attraverso la Rete di Organizzazioni non governative Patrocinatrici dei Diritti umani dell’ordine nazionale ed internazionale, i seguenti fatti:

Le esecuzioni extragiudiziali che la forza pubblica in maniera continua e sistematica è venuta sviluppando nel dipartimento da Arauca, hanno prodotto due nuove vittime lo scorso 6 gennaio. Nella frazione La Chucua, del municipio di Saravena, verso 23:30, membri dell’esercito nazionale, appartenenti al Gruppo di Cavalleria Meccanizzato No. 18. Generale Gabriel Revéiz Pizarro, hanno assassinato i signori JUAN PABLO BERDUGO BERDUGO di 28 anni di età e SANTIAGO HERNANDEZ di 31, dopodiché hanno maltrattato selvaggiamente i signori ANGEL BERDUGO, umile contadino non vedente, e BELARMINO BERDUGO, familiari degli uccisi.

Colombia Uno scontro interno all’oligarchia fa traballare Uribe
Narcos e generali, la resa dei conti
salvatoremancusoLa Colombia sull’orlo del caos. Dal computer di un capo paramilitare escono nomi di politici, generali e narcotrafficanti, «committenti» di omicidi e stragi. Lo scandalo innesca confessioni, accuse, ricatti. Emerge tra gli altri il nome di un famigerato comandante, cittadino italiano: ma perché l’ambasciata d’Italia ha dato il passaporto a Salvatore Mancuso?

Guido Piccoli dal Manifesto del 28 dicembre 2006

Nelle prossime settimane la Colombia potrebbe conoscere un bagno di sangue peggiore di tutti quelli accaduti nella sua travagliata storia. Paradossalmente però potrebbe anche avviarsi a diventare un paese normale. Cosa sta accadendo? L’attuale caos è stato determinato da alcuni episodi.

Come il casuale ritrovamento del computer di un capo delle Auc (Autodefensas Unidas de Colombia, famigerata organizzazione paramilitare di estrema destra), Jorge 40, contenente nomi di politici e generali suoi soci. O la scoperta di decine di fosse comuni con i resti delle vittime dei paramilitari, e poi le confessioni e reciproche accuse di alcuni detenuti eccellenti, mandanti ed esecutori di omicidi. Col passare dei giorni questi scandali stanno sconvolgendo, con un imprevisto effetto domino, lo stato e la società colombiani.

[versione IT]

Amnistia? Impunità per i «paras» [versione IT]
Guido Piccoli Manifesto 28/12/2006

Salvatore Mancuso. La carriera di un massacratore [versione IT]
Guido Piccoli Manifesto 28/12/2006


Lista di persone definite "obiettivo militare" dai paramilitari della Costa Atlantica, ritrovata nel computer di "Jorge 40"