organizzazioniaraucaBollettino Nº 85
PER ROMPERE IL BAVAGLIO
UNA ALTERNATIVA DI OPINIONE


Dipartimento di Arauca, Colombia 10 Ottobre 2007

DOLORE UMANO ED ACCORDO UMANITARIO
CONTRO SOVRANITÀ E SFOLLAMENTO

Il potere mediatico, la cui matrice di opinione è sempre conformata al regime di governo, rendendo una abitudine gli effetti di una violenza senza fine, promossa dallo stesso sistema chiamato democratico, mentre che migliaia e migliaia di esseri umani, sulle cui spalle pesa il recupero di una precaria condizione umana, come marionette che viaggiano da un lato all’altro, nutrono l’anelito di un giudizio, del quale si prendono gioco le prese di posizione e le bizze, che dalla decrepita politica vengono chiamate "profitti". Chi lo direbbe, senza mai pretenderlo emergono dalle ceneri, si lasciano sentire silenziosi ma decisi, i battiti della verità di quello che sta avvenendo nel nostro paese, il dolore delle vittime e dei familiari degli scomparsi, la repressione carceraria, i sequestri della guerriglia, i massacri del terrorismo dello stato paramilitare, e la violenza in tutte le sue espressioni. Il dolore umano trasformato in trofeo politico. Un possibile accordo umanitario, facilitato dal presidente Hugo Chávez, benché non mitighi il dolore del gigantesco male sociale dei colombiani, può alleviare la penosa sofferenza di più di un centinaio di famiglie.