Situato nella regione dei boschi dell’Oriente Antioqueño, roccafortre dell’ Esercito di LIberazione Nazionale fino al 2002 circa, questo municipio ha vissuto e vive tuttora una forte crisi umanitaria dovuta principalmente allo sfollamento interno che produce migliaia di profughi. Nell’anno 2003 questo municipio contava una popolazione di 10328 abitanti, ridotta a 5772 nel 2005, dovuto allo sfollamento massiccio determinato, tra l’altro,dall’operazione Marcial condotta nel 2003 dalla Quarta Brigada del Battalgione Juan del Corral con sede in Rionegro. L’obiettivo della operazione era cacciare da questi territori le forze insorte delle FARC e dell’ ELN. In seguito e a causa della disputa territoriale tra gli attori armati del conflitto la crisi umanitaria si acuisce ancor di piú, dato che oggi oltre il 70% delle frazioni di questo municipio sono abbandonate. Dal momento che molte vie di accesso alle frazioni sono tutt’ora minate, si sono avuti morti, mutilazioni e timore a ritornare alle proprie case da parte della popolazione civile. Inoltre recentemente si sono avute notizie di nuova presenza paramilitare nello stesso capoluogo del municipio.
In questo territorio é presente ed attiva la Associazione Contadina di Antioquia (ACA), che dal 2006 cerca di promuovere il ritorno dei desplazados attraverso un progetto integrato relativo alla produzione, ai diritti umani, al supporto giuridico e al rafforzamento organizzativo della comunitá.
IMMAGINI di San Isidro e La Esperanza
dal 16 al 18 settembre 2008
di Óscar Paciencia
[foto]
sul tema ‘Desplazados nel proprio territorio‘
SAN LUIS
Questo municipio, assieme a Cocorná e Granada riporta nel periodo 2002-2006 il 77% delle esecuzioni extragiudiziali totali denunciate dalla popolazione.
Nel rapporto presentato a marzo 2007 (pag. 31) si legge : "Il Coordinamento Colombia-Europa-Estados Unidos, nel periodo compreso tra agosto 2002 – junio 2006 ha ricevuto la denucnia di 74 casi e 110 vittime di esecuzioni extragiudiziali nell’Oriente Antioqueño commesse da membri della Quarta Brigata dell’Esercito Nazionale, sviluppando le operazioni militari Marcial Norte (2003), Espartaco (2004), Ejemplar (2005) e Falange I (2006). Queste operazioni si svilupparono all’interno dell acornice della politica di “sicurezza democratica” del presidente Álvaro Uribe Vélez. QUeste denunce coprivano la maggiorparte dei municipi dell’Oriente Antioquegno, ma si presentano con maggior frequenza nei municipi di Cocorná, Granada y San Luis."
La Corporación Juridica Libertad é presente in questo territorio per il supporto legale e l’accompagnamento per il ritorno della popolazione sfopllata.
IMMAGINI di Buenos Aires e Villanueva
dal 19 al 22 settembre 2008
di Óscar Paciencia
[foto]
Municipio di Granada – Oriente Antioquegno
19 settembre 2008
La Corporación Jurídica Libertad, organizzazione non governativa di diritti umani, denuncia davanti alla comunità nazionale ed internazionale, l’omicidio commesso contro il signor ENRIQUE GIRALDO, dirigente contadino e comunale del Municipio di Granada, Antioquia.
Essendo approssimativamente le sei e mezza del pomeriggio del passato 17 settembre tre persone che si mobilitavano in due motociclette nella frazione Los Medios del Municipio di Granada, Antioquia hanno attaccato e causato la morte con arma da fuoco del signore Enrique GIRALDO in presenza di uno dei suoi figli minore di età.
Il signor Enrique GIRALDO era un riconosciuto dirigente comunale socio all’Associazione di Piccoli e Medi Produttori dell’Oriente Antioqueño ASOPROA, il quale, per la sua condizione di leader, fu oggetto di persecuzione da parte dei membri dell’Esercito Nazionale, i quali quattro anni addietro l’intimarono di trasferirsi forzatamente dalla frazione di San Francisco di Granada, accusandolo di essere ausiliario della guerriglia.