Nell’Oriente di Antioquia

oriente antioquieño

La alta cifra di esecuzioni extragiudiziali in questa regione antioquegna ha determinato che molte famiglie abbiano dovuto spostarsi verso altri municipi della regione o verso Medellin aumentando le condizioni di soldatomiseria della popolazione contadina. Durante il periodo compreso tra 2000 e 2004 questa regione ha vissuto una delle maggiori crisi umanitarie a causa dello sfollamento forzato a cui venne sottoposta. Più di 33.000 persone furono obbligate a lasciare le loro terre ed appezzamenti dovuto, principalmente, all’azione dei gruppi paramilitari che facevano presenza nella regione e che avevano la popolazione civile come obiettivo militare considerandola come collaboratrice della guerriglia. Quella stessa posizione fu assunta dall’Esercito colombiano nella sua lotta contro l’insorgenza. "La guerra contrainsurgente fu il fine, ma anche il pretesto per mezzo del quale migliaia di contadini furono spogliati delle loro terre e dei loro beni, sprofondati nella miseria e condannati a transitare nel luogo del non ritorno". Secondo dati della Procura di Medellin, 33.685 persone furono vittime di sfollamento nell’oriente antioqueño in questi quattro anni. In accordo con la Consulenza per i Diritti umani e lo Sfollamento Forzato (Codhes), la cifra arriva a 53.188 di desplazados durante lo stesso periodo."

a cura di CODEHSEL – 2007]                                          [versione IT]  [versione ES]

san franciscoSAN FRANCISCO
Situato nella regione dei boschi dell’Oriente Antioqueño, roccafortre dell’ Esercito di LIberazione Nazionale fino al 2002 circa, questo municipio ha vissuto e vive tuttora una forte crisi umanitaria dovuta principalmente allo sfollamento interno che produce migliaia di profughi. Nell’anno 2003 questo municipio contava una popolazione di 10328 abitanti, ridotta a 5772 nel 2005, dovuto allo sfollamento massiccio determinato, tra l’altro,dall’operazione Marcial condotta nel 2003 dalla Quarta Brigada del Battalgione Juan del Corral con sede in Rionegro. L’obiettivo della operazione era cacciare da questi territori le forze insorte delle FARC e dell’ ELN. In seguito e a causa della disputa territoriale tra gli attori armati del conflitto la crisi umanitaria si acuisce ancor di piú, dato che oggi oltre il 70% delle frazioni di questo municipio sono abbandonate. Dal momento che molte vie di accesso alle frazioni sono tutt’ora minate, si sono avuti morti, mutilazioni e timore a ritornare alle proprie case da parte della popolazione civile. Inoltre recentemente si sono avute notizie di nuova presenza paramilitare nello stesso capoluogo del municipio.
In questo territorio é presente ed attiva la
Associazione Contadina di Antioquia (ACA), che dal 2006 cerca di promuovere il ritorno dei desplazados attraverso un progetto integrato relativo alla produzione, ai diritti umani, al supporto giuridico e al rafforzamento organizzativo della comunitá.

San Isidro
IMMAGINI di San Isidro e La Esperanza

dal 16 al 18 settembre 2008
di Óscar Paciencia

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video prodotti da Area di Comunicazione / ACA
sul tema ‘Desplazados nel proprio territorio

san luis SAN LUIS
Questo municipio, assieme a Cocorná e Granada riporta nel periodo 2002-2006 il 77% delle esecuzioni extragiudiziali totali denunciate dalla popolazione.
Nel rapporto presentato a marzo 2007 (pag. 31) si legge : "Il Coordinamento Colombia-Europa-Estados Unidos, nel periodo compreso tra agosto 2002 – junio 2006 ha ricevuto la denucnia di 74 casi e 110 vittime di esecuzioni extragiudiziali nell’Oriente Antioqueño commesse da membri della Quarta Brigata dell’Esercito Nazionale, sviluppando le operazioni militari Marcial Norte (2003),  Espartaco (2004), Ejemplar (2005) e Falange I (2006). Queste operazioni si svilupparono all’interno dell acornice della politica di “sicurezza democratica” del presidente Álvaro Uribe Vélez. QUeste denunce coprivano la maggiorparte dei municipi dell’Oriente Antioquegno, ma si presentano con maggior frequenza nei municipi di Cocorná, Granada y San Luis."
La Corporación Juridica Libertad é presente in questo territorio per il supporto legale e l’accompagnamento per il ritorno della popolazione sfopllata
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Buenos Aires
IMMAGINI di Buenos Aires e Villanueva

dal 19 al 22 settembre 2008
di Óscar Paciencia

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Un caso di esecuzione extragiudiziale  

[IT]  

[ES]

Municipio di Granada – Oriente Antioquegno

ASSASSINATO ENRIQUE GIRALDO DI ASOPROA
GranadaDENUNCIA PUBBLICA

19 settembre 2008
La Corporación Jurídica Libertad, organizzazione non governativa di diritti umani, denuncia davanti alla comunità nazionale ed internazionale, l’omicidio commesso contro il signor ENRIQUE GIRALDO, dirigente contadino e comunale del Municipio di Granada, Antioquia.
Essendo approssimativamente le sei e mezza del pomeriggio del passato 17 settembre tre persone che si mobilitavano in due motociclette nella frazione Los Medios del Municipio di Granada, Antioquia hanno attaccato e causato la morte con arma da fuoco del signore Enrique GIRALDO in presenza di uno dei suoi figli minore di età.
Il signor Enrique GIRALDO era un riconosciuto dirigente comunale socio all’Associazione di Piccoli e Medi Produttori dell’Oriente Antioqueño ASOPROA, il quale, per la sua condizione di leader, fu oggetto di persecuzione da parte dei membri dell’Esercito Nazionale, i quali quattro anni addietro l’intimarono di trasferirsi forzatamente dalla frazione di San Francisco di Granada, accusandolo di essere ausiliario della guerriglia.