A due mesi dalla riattivazione della campagna mondiale di boicottaggio
PER GLI OTTANT’ANNI DELLA COCA-COLA
dal SINALTRAINAL
cocacola killer 13 dicembre 2007
traduzione di Aiki

Durante questi 80 anni i colombiani hanno respinto energicamente la violenta politica di questa transnazionale, che ha sfruttato i propri lavoratori, ha saccheggiato le nostre risorse ed ha contribuito a distruggere la cultura alimentare dei colombiani. Oggi li celebrano con un risoluto piano di annichilimento delle organizzazioni sindacali: rottura delle contrattazioni e continue minacce sono il pane quotidiano.
Non possiamo ringraziarli di stare in Colombia. Sono state otto decadi di saccheggio, repressione, segnalamenti, esili, licenziamenti collettivi, minacce di morte, di violenze, di detenzioni e licenziamenti di lavoratori, di difficoltà per i suoi operai, di momenti di angoscia per le loro famiglie e di immense tristezze, sono stati assassinati 8 dirigenti sindacali, lavoratori di questa impresa.

esIL CATTIVO ESEMPIO DI BUSH, LO SEGUE URIBE
COMUNICATO PUBBLICO
10 Dicembre 2007
Quando il presidente Uribe il passato 21 di novembre, ha affossato gli 82 giorni di facilitazione verso pace del presidente Chávez, lasciò contemporaneamente il tavolo di dialogo con l’ELN ‘sull’ orlo del burrone’, come ha detto il primo mandatario della sorella Repubblica Bolivariana del Venezuela.
Con la cancellazione di questa facilitazione, anche lo Scambio Umanitario rimane in bilico e con lui, in maggiore rischio la vita dei detenuti in potere delle FARC.
Nella conduzione nazionale dell’ELN, terminate le consultazioni sulla nuova fase di dialogo che inaugurava la gestione del presidente Chávez, si è giudicato conveniente continuare a fare sforzi nel tavolo di conversazioni, nonostante le grandi distanze esistenti tra le idee di pace che mantengono le due Parti.

Altre due minacce delle Aguilas Negras al SINALTRAINAL

I PARAMILITARI MAI SMOBILITATI
MINACCIANO NUOVAMENTE DI MORTE

  DIRIGENTI DEL SINALTRAINAL

Il giorno 6 dicembre 2007,  e il 7 dicembre 2007 le Aguilsa Negra , paramilitari tutt’ora in piena attività nonostante la farsa propagandata da Alvaro Uribe della loro smobilitazione, hanno minacciato di morte dirigenti  del Sindacato degli alimentarisi, che hanno trovato a casa di un iscritto e nella sede del sindacato i volantini riprogdotti sotto.
Da notare che pochi giorni fà un lavoratore sindacalizzato della Nestlé  è stato ucciso e che queste minacce arrivano durante lo svolgimento della Assemblea Nazionale del sindacato.

minacce sinaltrainal dicembre minacce sinaltrainal dicembre
6 DICEMBRE 2007 7 DICEMBRE 2007

6 dicembre 2007
GUERRIGLIERO FIGLIO DI PUTTANA E’ GIA’ ARRIVATA LA TUA ORA CURA LA TUA FAMIGLIA CHE CORRE PIU’ PERICOLI DI TE – MALNATO NON HAI INTESO L’APPELLO DELLE AQUILE NERE – NOI NON SILENZIEREMO LE ARMI NON CREDERE CHE SEI OBIETTIVO MILITARE – GUERRIGLIERO DOMINGO FLORE E LA SUA FAMIGLIA – IN POCO TEMPO COMINCEREMO A FAR PULIZIA PER FARLA FINITA UN POCO CON IL TERRORISMO CHE VOI SINDACALISTI FATE AL PAESE COLOMBIANO – LA IDEOLIGICA CHE AVETE NON SERVE A QUESTO PAESE – VI UCCIDEREMO ASSIEME ALLA VOSTRA FAMIGLIA – OPPURE ANDATEVEE DA SANTANDER – NESSUNO VI SLAVERA’ DA QUESTA MORTE CHE VI STAIMO ANNUNCIANDO CI SONO ELENI IN UNA FOSSA COMUNE A TUTTI I SINDACALISTI E ALLE LORO FAMIGLIE
FRONTE AGUILAS NEGRAS

minaccia 6 dicembre 2007  [versione IT]    [version ES]


7dicembre 2007

FIGLI DI PUTTANA SINDACALISTI CAMUFFATI DA GUERRIGLIERI – NON AVETE UBBIDITO AL MESSAGGIO E AVETE CONTINUATO CON GLI SCHIAMAZZI – L’ALLEATO GUSTAVO PETRO DELLA PARAPOLITICA – PER NULLA GLI SERVE – UN MORTO IN PIU’ DA PARTE DEGLI SMOBLILITATI DELLE AUC SE LO MERITANO – JAVIER CORREA E LUIS GARCIA – PROSSIME ESECUZIONI COME OBIETTIVO MILITARE – GLI SONO GIA’ STATE FATTE LE FOTO RICORDO – CON I GUERRIGLIERI CAMUFFATI DA ECOPETROL, SI E’ APPLICATA QUESTA SOLUZIONE DI STERMINIO – COMUNISTI GUERRIGLIERI – LUIS GARCIA ALIAS EL CHILE – JAVIER CORREA IDEOLOGO DELL’ELN – VE LO RIPETIAMO, VI DIAMO LA POSSIBILTA’ DI USCIRE DAL TERRITORIO – LAIDEOLOGIA GUERRIGLIERA E TERRORISTA LA COMBATTIAMO CONLA MORTE – L’OBIETTIVO MILITARE SI AVVICINA – RIAFFERMIAMO CHE FINIRETE IN UNA FOSSA COMUNE – LE AGUILAS NEGRA VI VOGLIONO, A VOI, PORTAVOCE DELLA GUERRIGLIA

FRONTE AQUILE NERE

 minaccia 7 dicembre 2007  [versione IT]    [version ES]


Il SINALTRAINAL ricorda
UNDICI ANNI DALL’ASSASSINIO DI ISIDRO SEGUNDO GIL GIL

isidro segundo giltraduzione di Aiki

Colombia, Carepa, Uraba Antioqueño.
Erano passate le 10.15 del mattino del 5 dicembre 1996, quando fu assassinato all’interno delle installazioni dell’impianto della Coca Cola il compagno Isidro. Era una morte annunciata; pochi giorni prima, Ariosto Milán Mosquera, direttore dell’impianto, in un bar del municipio bananiero, aveva dichiarato che sarebbe ricorso a questo mezzo se fosse stato necessario ad evitare che il sindacato continuasse ad esigere diritti per i lavoratori. Isidro era uno dei negoziatori della contrattazione, rappresentante del sindacato.
Nello stesso giorno: alle 11 del mattino, Martín Emilio Gil, fratello di Isidro, andò via da Carepa sapendo che lo stavano cercando per assassinarlo;
alle 2 del pomeriggio, a 500 metri dall’impianto fu rapito Luís Adolfo Cardona Usma. Riuscì a fuggire ed oggi si trova esiliato dalla sua terra; alle 12 del pomeriggio fu assaltata, saccheggiata ed incendiata la sede del sindacato.

Pistola su araucaAZIONE URGENTE

Saravena, Arauca, 28 novembre 2007

Traduzione a cura di Aiki

LA STRATEGIA DELLE ESECUZIONI EXTRAGIUDIZIALI PRODUCE NUOVE VITTIME

Alla spaventosa cifra delle persone assassinate quest’anno dalla forza pubblica e che posteriormente sono presentate come guerriglieri abbattuti in combattimenti nel dipartimento di Arauca, si somma quella dei giovani SAMUEL NAVIA MORENO, di 27 anni di età, studente del 9º anno della Scuola Tecnica José Eustacio Rivera, corso notturno, e JHON CARLOS NOCUA RUEDA, di 18 anni di età, che lavorava come impiegato in aziende commerciali di questo municipio. I due giovani sono stati assassinati da membri dell’esercito nazionale, Battaglione Speciale Energetico e Stradale N. 1, “Generale Juan José Neira”, nella zona rurale della frazione El Silencio, tra la strada che da Róyota conduce a Cubará, nel dipartimento di Boyacá, la notte del 26 novembre del presente anno; i loro corpi sono stati trasportati dall’esercito verso l’obitorio del municipio di Saravena, affinché il Tribunale 47 di Indagine Penale Militare effettuasse la dovuta ispezione dei cadaveri; oggi 28 novembre, la Brigata XVIII, dell’esercito nazionale, ha informato attraverso i mezzi di comunicazione che sono stati abbattuti due terroristi dell’E.L.N, riferendosi ai due giovani assassinati.

logo sinaltrainal

ASSASSINATO
JOSÉ DI JESÚS MARIN VARGAS, AFFILIATO AL SINALTRAINAL E LAVORATORE DELLA NESTLÈ
traduzione di Aiki
La sera del 22 Novembre 2007, dopo avere finito il proprio turno di lavoro presso la Comestibles la Rosa S.A., impresa della Nestlé S.A., nel Municipio di Dosquebradas Risaralda, JOSE DE JESUS MARIN VARGAS, di 54 anni di età, mentre parcheggiava la propria macchina di fronte a casa sua, situata nella carrera 12 con la calle 51, nel quartiere Los Naranjos a Dosquebradas, è stato assassinato da sconosciuti che gli hanno sparato con un’arma da fuoco.
JOSE DE JESUS MARIN VARGAS era affiliato al SINALTRAINAL ed era stato candidato ad un incarico pubblico nelle precedenti elezioni Municipali.

Comunicato pubblico del SINALTRAINAL sulla ripresa del boicottaggio

SINALTRAINAL CONTINUA LA CAMPAGNA MONDIALE CONTRO LA COCA COLA

boikot cocaBogotà 16 ottobre 2007

Il SINALTRAINAL ha aspettato anni affinché Coca Coda mostrasse volontà al fine di risolvere i problemi lavorativi, ambientali, dei diritti umani e sociali che hanno causato le imbottigliatrici ai loro lavoratori e alla popolazione colombiana. Ma non è stato così. In buona fede, abbiamo costruiamo un’ambito per tentare di giungere ad un accordo generale con questa multinazionale, tuttavia, non è stato possibile raggiungerlo. Coca Cola ha preferito continuare ad usufruire della precarizzazione, della violenza lavorativa e della persecuzione del sindacato nei suoi impianti.

Pensavamo che Coca Cola avesse intenzione di risolvere le cause che hanno dato origine alla campagna mondiale e abbiamo dato l’opportunità abbassando i toni e/o limitandoci ad informare sulle aggressioni che stavano succedendo contro i lavoratori e la popolazione relazionata con l’impresa, siano essi negozianti, fornitori, distributori, consumatori, etc. Speravamo che le imbottigliatrici della Coca Coda adottassero una condotta rispettosa dei Diritti umani e Lavorativi; ma è successo tutto il contrario: non suolo ha approfondito le sue politiche precarizzatrici, ma ha interpretato la dimostrazione di buona fede del SINALTRAINAL come debolezza e ha tentato di distruggere i nostri appoggi nazionali ed internazionali per smontare la campagna mondiale.

SINALTRAINAL nel mirino delle Aguilas Negras

NUOVA MINACCIA DI MORTE DEI PARAMILITARI CONTRO
LAVORATORI DELLA COCA-COLA E DIRIGENTI DEL SINALTRAINAL

Il giorno 12 ottobre del 2007, verso le 10 del mattino, quando alcuni membri del Sinaltrainal della sezione di Bucaramanga sono entrati negli uffici del sindacato ubicati in via 42 n. 14-9, al secondo piano, hanno trovato una busta di colore bianco, indirizzata a Nelson Pérez, lavoratore della Coca Cola e presidente del SINALTRAINAL nella città di Bucaramanga, contenente la seguente minaccia di morte contro JAVIER CORREA e LUIS EDUARDO GARCIA , rispettivamente presidente Nazionale della Giunta Direttiva e integrante della Giunta Direttiva del SINALTRAINAL della sezione di Bucaramanga.

minacce sinaltrainal

AUC (AUTODIFESE UNITE DI COLOMBIA)

(FAN) FRENTE AGUILAS NEGRAS

Come smobilitati siamo stati riconosciuti dal governo di Alvaro Uribe nel programma di Giustizia e Pace – Comunisti – Guerriglieri – Javier Correa – Luis Garcia El CHILE – la rivoluzione non vale in Colombia – la ideologia guerrigliera e comunista – la combattiamo con la morte – tutto lo spiegamento di inteligenzia giustifica l’obiettivo militare annunciato – durante il Natale le vostre famiglie vi riconosceranno in una fossa comune – niente vi salverà la vita – eseguiremo – Non aver zittito il discorso ideologico e tanta merda contro i paramilitari vi farà morire – terroristi delle multinazionali – come Aquile Nere saremo conseguenti perché esistiamo – lo dimostreremo – vi vogliamo a voi due che tanto fottono le multinazionali mentre vivono di esse – figli di puttana comunisti – verrete squartati – non dubitate pace nella tomba –
FRONTE AQUAILE NERE


Un’altra denuncia del sindacato Agroalimentare

sinaltrainalSINALTRAINAL.  SEQUESTRATO E TORTURATO FIGLIO DI UN LAVORATORE DELLA COCA COLA


Il giorno 27 settembre del 2007, verso le 4 del pomeriggio, quando ANDRES DAMIAN FLOREZ RODRIGUEZ, figlio del lavoratore della imbottigliatrice della Coca Cola e dirigente del SINALTRAINAL JOSE DOMINGO FLOREZ, stava tornando da scuola, per arrivare a casa sua ubicata in strada 38ª No 204-102 del barrio los Andes di FloridaBlanca, Santander, è stato abbordato da tre individui che si mobilizzavano con una camionetta nera, armati, con radio teletrsmittente e passamontangna, i quali lo hanno fatto salire con la forza e lo hanno sbattuto sul fondo dell’auto, lo hanno colpito e durante il percorso uno di questi soggetti ha chiamato per radio e ha detto “abbiamo già preso questo figlio di puttana, che ne facciamo?” e dall’altra parte della radio hanno risposto “fategli fare un giro, strapazzatelo e lasciate il messaggio “, il soggetto che aveva parlato alla radio, ha poi detto “di a tuo padre che non ci fermeremo fino a quando non lo avremo squartato”. Poi lo hanno gettato dall’auto in località conosciuta come el Palenque, verso Lebrija, davanti ad una officina meccanica, dopo il ponte.