19 LUGLIO. ROVINATA LA FESTA ALL’AMBASCIATORE COLOMBIANO A ROMA

a cura del Comitato Carlos Fonseca
Roma, 19 luglio 2007

In occasione della Festa per l’indipendenza, l’ambasciatore colombiano a Roma, PRETELT de la VEGA, aveva organizzato presso la sua residenza un brindisi con inviti al personale diplomatico a Roma. Decine di persone in contemporanea hanno realizzato una manifestazione di protesta per ricordare che la classe politica colombiana è da mesi sotto accusa per aver sostenuto, finanziato, coperto, promosso le attività dei gruppi paramilitari che si sono macchiati in questi anni di atroci delitti con lo scopo di tutelare gli interessi delle multinazionali e di sterminare l’opposizione politica e sociale. Iniziative simili si sono svolte a Parigi e a Berna 4000 sindacalisti uccisi dagli anni ’80 ad oggi, popolazioni indigene in via di estinzione, 3,5 milioni di profughi interni sono alcune delle cifre di questa barbarie.

manifestazionoe romaImmagini del Sit-In
all’Ambasciata Colombiana in Roma


19 luglio 2007

a cura del Comitato Carlos Fonseca

[foto]


parapolitica 20 luglio 2007A ROMA !!
a cura del Comitato Carlos Fonseca / Oscar Paciencia
Alla metà di marzo durante la riunione di REDHER, la rete Europea di Solidarietà con la Colombia, esperesse la volontà di lanciare una iniziativa comune nei maggiori paesi della U.E. per il giorno 20 di luglio, per affermare nuovamente che il cosiddetto ‘scandalo’ della parapolitica (più di cento parlamentari della Repubblica Colombiana, alti funzionari dello stato e di istituzioni pubbliche sono accusati di nessi col paramilitarismo ed oltre una trentina di loro sono già nelle carceri) non meraviglia affatto il popolo colombiano che sulla propria pelle ha vissuto, inascoltato dal mondo – Europa compresa – la tragedia sociale e collettiva della perdita di vite e beni.
Oggi l’Europa firma accordi di scambio con il paese d’oltre oceano vincolandoli a supposti impegni a salvaguardia dei diritti umani, ma che si sogna bene di andare a verificarne l’esito.
Nei mesi scorsi gli alti vertici della Politica Colombiana e delle Forze di Polizia sono stati scossi da uno dei più grandi scandali della storia Colombiana: quello della PARAPOLITICA, con arresti di uomini politici, ex diplomatici, quadri delle forze armate e dei servizi di sicurezza. Il governo Uribe ha inviato e continua ad assegnare come personale diplomatico in tutto il mondo personaggi ambigui, dal passato sporco di sangue e costellato di legami con il paramilitarismo.
Uno dei più stretti collaboratori di Uribe, Jorge Noguera, messo a capo del DAS (Departamento Administrativo de Seguridad, i servizi segreti colombiani) dallo stesso presidente, a causa delle voci che cominciavano a circolare su di un suo coinvolgimento negli scandali della Parapolitica, ha dovuto riparare… in Italia! come console di Milano!!! In Italia
abbiamo una triste storia di diplomatici implicati in scandali e legami con i paramilitari.
Attualmente, Jorge Noguera, ex console di Milano, è sotto processo in Colombia per “Manipolazione di informazioni privilegiate” e “abuso di autorità”; Luis Camilo Osorio, ex ambasciatore in Italia, è imputato in tre processi in relazione alle supposte ingerenze dei paramilitari nel suo operato come Procuratore Generale della Nazione; Sabas Pretelt de la Vega, attuale ambasciatore in Italia, inventore della “Legge salvaparamilitari” è implicato in indagini relative per i pagamenti delle “tasse di guerra” ai paramilitari da parte degli industriali e per finanziamenti paras alla rielezione di Uribe.

Volantino della convocazione [Versione IT]  [Version ES]
Comunicato stampa [Versione IT]  [Version ES]
Appello di REDHER (aprile 2007) [Versione IT]  [Version ES]

Osorio, Sabas del alvega, Noguera

La multinazionale spagnola del petrolio e il suo finanziatore sotto accusa
PROTESTE CONTRO REPSOL IN SPAGNA
Spagna. Maggio , giugno, luglio 2007

caixa policialCariche poliziesche, bastonate e detenuti in una protesta pacifica di fronte alla sede centrale di La Caixa, Madrid

da Madrid Digital  – 04/07/2007
Un teatrino posto di fronte alla sede centrale di La Caixa realizzata dal collettivo "Rompiamo il Silenzio" per denunciare la sua partecipazione finanziaria nella  Repsol YPF, è stato fortemente soffocato dalla polizia,  che ha arrestato per lo meno due persone, dopo aver fermato una trentina di manifestanti nella stazione di Gregorio Marañón.
I partecipanti all’atto hanno denunciato che la Caixa "è il secondo maggiore  azionista della Repsol YPF, 12,5%, ed è la promotrice dell’espansione della multinazionale in America Latina, cos’ come della sua alleanza strategica con Gas Naturale. "L’attività di  Repsol YPF produce un forte impatto, tanto sociale come ambientale", accusano gli attivisti.
Circa 60 persone si sono mosse verso la piazza di Gregorio Marañón, dove è situata la sede centrale di La Caixa a Madrid. Lì, nel giardino, hanno realizzato una simulazione degli impatti che provocano le prospezioni petrolifere, dove la polizia li ha duramente repressi.

articolo da QuiendebeaQuien? [ES]

video da YOUTUBE [ES]

Fotografie della manifestazione
da OMAL


protesta XixonXixon, Asturia – 14 giugno 2007

Una ventina di attivisti di diverse organizzazione – coordinamento di ONGS, Soldepaz-pachakuti, Corrente Sindacale di Sinistra, negozio di commercio equo Picu Rabicu, Cambalache, Espacio alternativo ed autogestito Escanda, Collettivo contro la repressione Calecer, Cosal-Xixon e vari rifugiati colombiani e persone a titolo personale e all’interno della Campagna Asturiana contro la spoliazione compiuta dall’industria petrolifera Repsol in Colombia, hanno partecipato davanti ad un distributore di benzina di REPSOL del centro di Xixon in un atto di protesta e denunicia contro la politica della multinazionale in Colombia, America Latina, nel mondo e nello Stato Spagnolo; sono stati distribuiti trittici informativi, volantini, esposti striscioni, ed il gruppo di Escanda hanno sceneggiato l’effetto mortale che la compagnia esercita sulle comunità indigene, contadine,organizzazioni sociali ed in generale in tutta la colombia.
Fotografie della manifestazione
per COSAL-XIXON
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protesta CEDSALA MAdrid e BarcellonaMadrid, Barcellona – 9 maggio 2007
Oggi ha avuto luogo al riunione annuale della Giunta Generale degli Azionisti della impresa Repsol YPF. Differenti associazioni e organizzazioni sociali, raggruppate nella Campagna dei Colpiti dalla Repsol e nella Campagna Chi deve a CHI?, hanno approfittato della celebrazione di questa riunione per denunciare le conseguenze sociali, ambientali, economiche e culturali che hanno le attività di questa corporaizone sulle popolazioni del pianeta.

Fotografie della manifestazione
da OMAL – CEDSALA


Argentina… ANCHE IN ARGERNTINA……

Il Tribunale Supremo argentino investiga Repsol e altre imprese petrolifere per danno ecologico
 El Pays – 2 luglio 2007
di Jorge Marirrodriga

Il Difensore del Popolo (Defensor del Pueblo) argentino, Eduardo Mondino, ha denunciato davanti alla Corte suprema del paese, (Corte Suprema), 17 compagnie industrie petrolifere – tra cui la spagnola Repsol, la brasiliana Petrobras e la statunitense Total – per il danno ecologico che stanno causando in un’ampia zona vicina ai circa 10.000 pozzi di petrolio. Mondino esige che le imprese versino i 550 milioni di dollari (406 milioni di euro) stimati che costerà riparare i danni causati dalle installazioni che in molti casi sono abbandonate e in cattivo stato di conservazione.


Incontro con ADELSO GALLO gestore della cooperativa COAGROSARARE di Saravena, Arauca
Adelso Gallodi Oscar Paciencia
In un giro di conferenze europee, il leader contadino e dirigente della cooperativa COAGROSARARE di Saravena, Arauca, ADELSO GALLO passerà da Roma e da Bologna. Nonostante il clima di intimidazione militare al quale le popolazioni araucane sono da sempre soggette, nonostante le centinaia di contadini, studenti, maestri e professori vengano incarcerati senza prove, torturati negli uffici della polizia ed uccisi, nonostante l’nvasione ‘pulita’ delle multinazionali del petrolio e quelle legate al furto della biodiversità presente nel dipartimento, le organizzazioni sociali presenti sul campo non abbassano la testa e propongono all’interno della Colombia ed internazionalmente una capacità di resistenza inossidabile che complica i progetti neoliberali dell’arrogante presidente Alvaro Uribe Velez e che spinge anche quelle popolazioni sempre più verso la ventata di riscatto politico economico e sociale che sta attraversando l’America Latina.

Intervista ad Adelso Gallo – Versione IT

   parte 1 [2.1 mgb – 10′:20"]
   parte 2 [2.1 mgb – 10′:34"]
Trascrizione intervista a cura di Alicerebelde

Entrevista a Adelso Gallo – Version ES
  parte 1 [2.1 mgb – 10′:36"]
  parte 2 [2.1 mgb – 10′:44"]


Profilo di Adelso Gallo                    [Versione IT]   [Version ES]
Contesto Colombiano e di Arauca   [Versione IT]   [Version ES]


logo araucaPagina web delle Organizzazioni Sociali di Arauca


Pagina informativa [testi, immagini, video] su Arauca a cura di REDHER

xm24



LA SOLIDARIETA’ IN CAMMINO

ROMA. APRILIA. COLOMBIA

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Intervista a Cristóbal Silva Gonzalez
LA DEMOCRADURA DELLA COLOMBIA

CristobalBologna, 15 marzo 2007
Direttore dell’Istituto Nazionale Sindacale di Bogotà,
Cristóbal Silva Gonzalez, in Europa per un giro di conferenze, racconta di come la dittatura democratica (democradura, come la chiama) colombiana mentre svende le risosrse naturali e strategiche al grande capitale internazionale, reprima ogni forma di dissenso politico con la repressione ed il terrore agite da forze regolari ed irregolari dello stato, e di come cerchi appoggi e consenso alla sua strategia tra i governi dell’Unione Europea e le grandi imprese trasnazionali.

Intervista in voce audio [IT]    Entrevista en voz  audio [ES]
Testo dell’intervista [IT]


radio libertad
logo RORSpeciale LATINO AMERICANA

Laboratorio radiofonico a Filo Gringo

trasmissione del 2 aprile 2007
a cura del Comitato Carlos Fonseca di Roma

 
All’interno dei progetti di solidarietà che RedHer (Red de Hermandad Y solidaridad con Colombia) ha messo in essere, il racconto di una esperienza concreta tra le montagne profonde del Catatumbo (dipartimento Norte de Santander). La realizzazione da parte del Comitato Carlos Fonseca in collaborazione con Rado Onda Rossa di un laboratorio sulla comunicazione radiofonica che ha coninvolto una ventina di ragazze e ragazzi della comunità di Filo Gringo

audio  Parte 1  [ 10′ 89" – 6096 Kb]         audio  Parte 2  [ 8′ 05" – 4853 Kb]
audio  Parte 3  [ 10′ 21" – 6215 Kb]         audio  Parte 4  [ 9′ 51" – 5916 Kb]
audio  Parte 5  [ 05′ 17" – 3181 Kb]         audio  Parte 6  [ 4′ 12" – 2530 Kb]