desplazamiento forzadoVerdetto del Tribunale Internazionale di Opinione
 sullo sfollamento forzato in Colombia
CONDANNIAMO PER AZIONI E OMISSIONI LO STATO E IL GOVERNO COLOMBIANO, LE COMPAGNIE MULTINAZIONALI ED I GOVERNI DI STATI UNITI, CANADA, INGHILTERRA, SVIZZERA, SPAGNA, ISRAELE, SUDAFRICA E L’ UNIONE EUROPEA


Salón Elíptico del Congresso della Repubblica della Colombia
Bogotà 21, 22 e 23 Novembre 2007
traduzione di AliceRebelde

Il clamore dei milioni di sfollata e sfollati forzati della Colombia è arrivato alla Comunità internazionale. Come risposta solidale, questo Tribunale d’Opinione si è stabilito a Bogotà, dal 21 al 23 novembre 2007, per ascoltare le vittime di questo crimine contro l’Umanità, vittime disdegnate e perseguitate, con l’obiettivo di contribuire alla piena restaurazione della Giustizia e del Diritto.
Il Tribunale Internazionale composto da 8 membri ha raccolto i dati esistenti sul sfollamento e le sue cause, tanto da parte delle istanze ufficiali del Governo della Colombia e delle Nazioni Unite (ACNUR), quanto di organismi non governativi. Cinque udienze regionali hanno avuto luogo in Valle del Cauca, Chocò, Zona centro, Arauca e Costa atlantica, dove varie centinaia di testimonianze sono state raccolte. Finalmente una giuria internazionale si è riunita nel Congresso della Repubblica, per raccogliere più di 30 testimonianze e venire a conoscenza di tre studi socio-giuridici che sono stati aggiunti alla documentazione raccolta. Le Autorità colombiane precedentemente convocate per presentare i loro punti di vista non si sono presentate. Inoltre, i dirigenti Coordinamento Nazionale degli Sfollati e i membri del Tribunale hanno ricevuto costanti minacce da parte del gruppo paramilitare autodenominato le Aquile Nere, per aver realizzato questo tribunale.